Ricerca personalizzata

Vendo rustico casale a Pico (FR)

Vendo rustico casale a Pico (FR)
con 20000mq di terreno e progetto approvato di demolizione e ricostruzione. Prezzo 90000€ no agenzia. Se interessati contattemi su elia.cuoco@gmail.com

lunedì 30 novembre 2009

La festa di San Nicolò e i krampus

lunedì 30 novembre 2009
Innanzitutto mi scuso, ma non sono riuscita a fare le fotografie della fiera di Santa Caterina, di cui ho parlato nel post precedente, perchè ha iniziato a piovigginare e non ho voluto portare la macchina fotografica per paura di rovinarla.

Mi faccio perdonare con un nuovo post a distanza di pochissimo, su qualcosa di poco conosciuto; non voglio infatti parlare dei soliti mercatini di Natale, argomento decisamente trito e ritrito per questo periodo dell'anno, ma di una ricorrenza che assolutamente è da non perdere a mio parere se si è nei paraggi: la festa di San Niccolò (che ricordiamo essere tradizionalmente il vescovo di Myra, città ellenica nell'attuale Turchia) e i suoi spaventosi krampus. Questa è una ricorrenza tipica dell'Alto Adige, del nord del Friuli e di molte altre parti del nord Europa, in particolare delle zone di lingua tedesca, che di solito si festeggia la sera del 5 dicembre.

Ma cosa sono questi krampus, vi chiederete voi? Sono degli uomini-demoni che corrono per le strade alla ricerca dei bambini cattivi, subito pronti a mazzolare in tono più o meno scherzoso e, soprattutto, più o meno manesco chiunque provi a sfidarli. Accompagnati da grossi campanacci e corni, oltre che a fruste sempre pronte per essere usate, i krampus chiudono la sfilata di fine festa che avviene lungo le vie del paese; prima di loro però sfilano San Nicolò, a piedi o su un carro, seguito da angeli e dal suo servo Davide, tutti distribuendo dolci e caramelle.
San Nicolò cerca di mantenere a freno i krampus, mentre continua il suo passaggio nel paese e interroga i bambini, rimproverandoli o dando loro dolci a seconda dei casi, e solo quando scende la notte San Nicolò scompare lasciando incontrallati i krampus, che rincorrono anche per ore bambini e adolescenti, fino a sparire inghiottiti dalle tenebre.

La leggenda sembra essere nata molti secoli fa, quando dei ragazzi andavano in giro vestiti con pelli di pecoroni a spaventare la gente nei villaggi per deprendarla dalle provviste, e scoprirono che tra loro vi era il diavolo in persona, l'unico con i piedi di un caprone. Venne quindi chiamato il vescovo Nicola, che riuscì a sconfiggere il mostro e questo suo gesto viene ricordato con la sfilata per il paese.

Sebbene possa sembrare una festa violenta e tenebrosa, in realtà i bambini sono i primi a divertirsi e a cercare di istigare i diavoli, mangiando dolci a bizzeffe, oltre ad essere davvero molto impregnata di una tradizione e una forte cultura tipicamente nordiche, anzi direi più specificamente tedesche.
Le principali sfilate sono a Brunico, in provincia di Bolzano e a Camporosso, una località nel comune friulano a confine con l'Austria di Tarvisio, oltre che in moltissime altre città italiane (Vipiteno, Dobbiaco, Pontebba e Tarvisio stesso) e non.


Siccome nel prossimo week end dovrei essere in Austria, spero proprio di riuscire a fotografare qualche cosina, in modo da farmi perdonare la mancanza delle foto della Fiera di Santa Caterina.
Besitos a todos!
A presto!

2 commenti:

Unknown ha detto...

beeeelli i krampus!!!

Anonimo ha detto...

si belli ma k male!!!! mica sono tanto "simpatici"sti krampus!!!! ci ho preso non so quante frustate!!!cmq da vedereeee specie la sfilata finale a dobbiaco anzi toblach =)
ciau!!!

Posta un commento